Edifici sprovvisti di ascensore, quindi edifici storici, piccoli condomini o case plurifamiliari che si sono ingrandite nel tempo, possono essere rivalutati commercialmente con l’installazione di un ascensore.
In alcuni casi l’installazione di un ascensore esterno si rivela un’ottima soluzione. In presenza di problematiche legate a spazio e ingombro, la realizzazione di un ascensore esterno consente di abbattere le barriere architettoniche, di accedere autonomamente dalla strada all’ingresso di una abitazione e di agevolare la mobilità e lo spostamento di anziani e disabili all’interno di un condominio.

ASCENSORI ESTERNI: UNA SOLUZIONE IDEALE

Per quale motivo può essere utile costruire un ascensore esterno?

  • Spazio limitato: nel caso in cui ci siano problematiche architettoniche che impediscono la costruzione di un ascensore interno, l’installazione di un ascensore esterno è la scelta ideale, talvolta l’unica possibile.
  • Realizzazione meno onerosa: la realizzazione di un ascensore esterno non necessita di pesanti lavori di ristrutturazione e spesso anche l’installazione è più semplice riducendo disagi e tempi di realizzazione.
  • Costi contenuti: i costi per realizzare un ascensore esterno sono mediamente più bassi rispetto ad una soluzione interna.
  • Facile accesso: l’ascensore esterno è facilmente utilizzabile dalle persone disabili, viceversa sono spesso presenti rampe o gradini per poter accedere ad un ascensore interno.

ASCENSORE ESTERNO IN CONTESTO CONDOMINIALE

Per installare un ascensore esterno in un condominio serve l’approvazione del progetto in sede di assemblea condominiale. Come previsto dalla legge 19/89 e dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 14786/2009, la maggioranza richiesta è di un terzo dei condomini (non di due terzi come per altri tipi di intervento).
L’installazione di un ascensore esterno in un contesto condominiale è da ritenersi un’innovazione ma bisogna tenere presenti numerosi altri aspetti:

  • Decoro architettonico: l’ascensore esterno deve evitare la diminuzione di valore dell’immobile in conseguenza della sua realizzazione
  • Destinazione delle parti comuni: le parti comuni rese inservibili all’uso o al godimento anche di un solo condomino possono bloccare l’installazione di un ascensore esterno
  • Diritto di luce e di veduta: la realizzazione dell’ascensore esterno non deve creare casi di limitazione della visibilità e dell’ariosità, oltre che dell’utilizzo e dell’accesso, a discapito anche di un solo condomino.
  • Utilizzo di un ascensore esterno: può essere consentito anche ai condomini originariamente contrari, che successivamente abbiano partecipato alle spese per installazione e manutenzione.

ASCENSORI ESTERNI: CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Gli ascensori esterni sono composti da una ossatura metallica antisismica solitamente ancorata all’immobile, (ma esistono anche modelli auto-portanti) che possono quindi essere installati non a ridosso di un immobile ed essere a questo collegati mediante passerelle utilizzando magari anche un preesistente terrazzo o balcone.

Le strutture esterne dell’ascensore possono essere rivestite di lastre di vetro temperato o lamiera verniciata. All’interno della struttura esterna alloggia la cabina per il trasporto di persone. Anche per quanto riguarda le cabine interne, è possibile scegliere tra una vasta gamma di personalizzazioni e stili.

ABOLIZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE O SOLUZIONE DI STILE E DESIGN?

Chi dice che l’abolizione di barriere architettoniche non possa essere l’occasione per rivalutare l’architettura del nostro immobile?

Predisporre un nuovo ascensore, specialmente un ascensore esterno può essere l’occasione di abbellire la facciata del nostro immobile non solo di migliorarne la funzionalità.

In commercio infatti esistono anche soluzioni di design, come le cabine panoramiche “full glass” con pareti, soffitto e porte in vetro, che possono caratterizzare questo intervento di abolizione di barriere architettoniche anche come una scelta architettonica di stile e di design.
Acciaio alluminio e metalli lucidi e satinati possono essere accostati a pareti in vetro in stile minimal e moderno, creando ricercati effetti di stile contemporaneo.

Oggi si può valutare anche la possibilità di chiudere la struttura con pannelli fotovoltaici al posto dei vetri.

COSTI E PERSONALIZZAZIONI PER TUTTI I BUDGET

Sul mercato esiste davvero una vasta gamma di personalizzazioni sia della cabina che della struttura esterna, dalle più semplici per budget limitati a quelle più lussuose.
Non solo... esistono anche soluzioni che assicurano la coibentazione della struttura esterna (in caso in cui l’immobile sia in una zona con clima particolarmente rigido) e la possibilità di installare porte a taglio termico se l’accesso è direttamente all’interno dell’abitazione.
Tutti gli aspetti sopra citati concorrono a determinare prezzi e fattori di costo.

Per riassumere, di seguito stiliamo un elenco generale di tali variabili di costo:

  • Progettazione tecnica
  • Opere accessorie all’installazione dell’impianto
  • Tecnologia
  • Numero di piani
  • Materiali
  • Dimensioni
  • Personalizzazioni

PRATICHE PER INSTALLARE UN ASCENSORE ESTERNO

In ogni caso l’istallazione di un ascensore esterno richiede pratiche autorizzative, con la preparazione e presentazione on-line al Genio Civile dei documenti attraverso il sistema Open Genio della regione.
Si consiglia sempre una consulenza tecnica sulla pratica edilizia (architetto, ingegnere), per verificare ante operam la rispondenza del progetto con le normative locali e comunali specialmente se esistono vincoli paesaggistici storici o artistici.

MANUTENZIONE DI UN ASCENSORE ESTERNO

Ogni ascensore o mini-ascensore, esterno o interno che sia, deve essere sottoposto a controlli periodici per assicurarne il suo uso da parte degli utenti in totale sicurezza.
Anche per gli ascensori esterni si segue la normativa vigente con interventi di manutenzione ordinaria prevista per legge, almeno ogni 6 mesi.
Serve per verificare il regolare funzionamento e le sicurezze degli impianti meccanici, oleodinamici ed elettrici.
Sono previsti poi interventi speciali nel momento in cui si presenti una problematica nell’uso dell’ascensore. Come per qualsiasi altra macchina si possono verificare, disguidi, malfunzionamenti o possono rendersi necessarie sostituzioni di parti dell’impianto.

ASCENSORI ESTERNI DETRAZIONI E AGEVOLAZIONI

I costi di un ascensore esterno non sono bassi, fortunatamente sono previste delle agevolazioni fiscali per il superamento delle barriere architettoniche.
Innanzi tutto la normativa prevede l’iva al 4% per tutte le opere finalizzate al superamento o all’eliminazione di barriere architettoniche per agevolare le persone con una ridotta capacità motoria, permanente o temporanea.
Attenzione, perché la normativa non si riferisce unicamente ai soggetti in stato di disabilità: l’IVA agevolata si applica a tutte le situazioni anche in assenza di un disabile residente nell’edificio!
È ammessa inoltre la detrazione Irpef del 50% (percentuale da verificare annualmente) sull’intero ammontare delle spese sostenute come ristrutturazione edilizia.
Le persone con certificato di disabilità che richiedono l’installazione di un ascensore per disabili possono usufruire di una detrazione Irpef del 19% solo nel caso in cui il costo dell’impianto superi il tetto stabilito per le detrazioni al 50%.

 ANCHE PER GLI ASCENSORI ESTERNI AGEVOLAZIONI FISCALI E SUPERBONUS 110%

Se eseguite in concomitanza con lavori per la riqualificazione energetica (opere trainanti) anche i costi di istallazione di un ascensore possono rientrare nelle agevolazioni fiscali del Superbonus 110% prorogate fino al 2023.

Leggi i nostri approfondimenti su ascensori, montascale, piattaforme elevatrici e Superbonus 110%.